L'Agcm becca Big Luca: 60.000 euro di sanzione

L'Agcm becca Big Luca: 60.000 euro di sanzione
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso le istruttorie nei confronti di Luca Marani, Alessandro Berton, Hamza Mourai, Davide Caiazzo, Luca De Stefani e Michele Leka. Nei confronti dei primi quattro i procedimenti sono stati chiusi con impegni, mentre De Stefani e Leka sono stati sanzionati per complessivi 65 mila euro.

Questo è quello che si legge nel comunicato diffuso dall'AGCM. In definitiva, gli unici due sanzionati sono proprio Luca De Stefani in (poca) arte Big Luca e Michele Leka.

Non era facile, a quanto pare, ma il sior De Stefani è riuscito a rientrare tra i purtroppo ancora troppo pochi che sono sanzionati (finalmente) dalla nostra antitrust, evidentamente più sensibile a certe dinamiche anche grazie al lavoro che costantamente portiamo avanti dal 2019.

Al di là della sanzione, di 60.000 euro, in particolare per Big Luca, si legge sempre sul comunicato stampa:"l’Autorità ha accertato due pratiche commerciali scorrette e ha comminato una sanzione di 60 mila euro. La prima pratica consiste nel promuovere enfaticamente, in rete, guadagni facili e sicuri anche ricorrendo ad affermazioni ed endorsement - questi ultimi da parte di brand, testate giornalistiche, reti e programmi televisivi - non immediatamente verificabili, senza, peraltro utilizzare, nelle comunicazioni commerciali, alcuna dicitura di advertisement e senza evidenziare adeguatamente elementi rilevanti per le decisioni di acquisto. La seconda pratica consiste invece nel vantare, sempre nell’ambito delle comunicazioni commerciali, una popolarità falsata dalla presenza di follower non autentici sul profilo Instagram utilizzato e di testimonianze e recensioni esclusivamente positive e non immediatamente verificabili".


E pensate che questa è solo una piccola parte delle irregolarità che noi, su Fufflix, da anni raccontiamo, sempre e solo con prove ed analisi competenti alla mano, nonché garantendo il consueto diritto di replica che De Stefani ha sempre accuratamente (e legittimamente, sia chiaro) evitato di esercitare. Manca, come potete notare, anche tutta la parte connessa al ciarpame come il "criptobot", dove sarebbe potuta intervenire anche la Consob e che sarà ampiamente esposto nello speciale in uscita.

Questa sanzione, che rappresenta un importante precedente per il settore dei fuffaguru conclamati, non è certo una buona notizia per il capostipite dei fuffari Dubaini, creatore per sua stessa ammissione della marmaglia di cloni del cosidetto "money making", che infestano da anni la rete riciclandosi di volta in volta come esperti di nuovi mirabolanti sistemi per garantire guadagni stellari.

Non una buona notizia, di certo, considerando la denuncia per diffamazione presentata dal De Stefani contro il sottoscritto, come abbiamo raccontato ampiamente qui. A breve, come detto, su Big Luca è previsto lo speciale finanziato dalla community e realizzato dall'ottimo "Aiven", già autore dello speciale in due puntate dedicato a Matteo Saba. Di sicuro sarà inserita anche la croccantissima news targata AGCM.

Qualora servissero ulteriori conferme a ciò che pareva già evidente da tempo: Luca De Stefani ha agito con pratiche commerciali scorretti e formule di pubblicità ingannevole, oltre che acquisendo follower farlocchi sui suoi profili social.

Rimanete connessi e...continuate a supportarci iscrivendovi gratuitamente alla nostra newslettere e con donazioni ed abbonamenti (link sott). Abbiamo infatti ricevuto, con l'ultima di Marco D'Andrea, ben cinque denunce per diffamazione negli ultimi 10 mesi. Come pochi sanno, ogni volta che veniamo archiviati in sede penale, non otteniamo alcun risarcimento e dobbiamo solo pagare gli avvocati che ci difendono. Esatto: paghiamo per difenderci da querele infondate!

In sece civile, invece, si può ottenere il rimborso delle spese e, nei casi di evidente malafede o colpa grave, si può chiedere un ulteriore risarcimento del danno per lite temeraria. Ma servono solitamente anni di processi ed altro denaro da anticipare, senza avere la sicurezza di poterlo recuperare dal soccombente.


Intanto, anche grazie al nostro costante lavoro di analisi e sensibilizazione, chi si sentiva intoccabile, infallibile ed anche in grado di fare la morale ad altri "fuffaguru", è stato ufficialmente sanzionato per pratiche commerciali scorrette.

E, questa notizia, può di sicuro avere molto più impatto per la sanzione stessa!