Il Blocco degli euro 5: fuffa pseudogreen o scelta fondata?

Blocco diesel euro 5: C'è chi urla al complotto pseudogreen e chi invece ritiene che il provvedimento sia doveroso. Come sempre, con Fufflix analizziamo dati e fonti scientifiche, contraddizioni incluse.

Il Blocco degli euro 5: fuffa pseudogreen o scelta fondata?
Stop euro 5 in diverse regioni: decisione sensata o no?

Non sembra esserci pace per gli automobilisti che posseggono e guidano vetture diesel con motori euro 5. A quanto pare, questa tecnologia termica è infatti già considerata obsoleta e molto inquinante, ergo da limitare in maniera sempre più decisa.

Se da un lato è comprensibile la rabbia che monta soprattutto in chi ha acquistato un'auto con questa motorizzazione fino al 31 agosto 2015, ergo una decina di anni fa, dall'altro è opportuno comprendere a fondo le ragioni dietro simili provvedimenti. Provvedimenti che, occorre precisarlo da subito, non hanno la pretesa di combattere l'inquinamento a livello generale, in tutto il pianeta, ma SPECIFICAMENTE QUELLO CITTADINO, registrato nei centri urbani.

Tornando alle auto coinvolte, quelle con euro 5 sono difatti non certo nuove, ma neppure così vecchie da giustificare una rottamazione forzata. Soprattutto per chi, all'epoca, spese magari decine di migliaia di euro e oggi non può permettersi vetture nuove, considerate più ecologiche.

E così, mentre il malcontento comprensibilmente monta, è opportuno comprendere bene se e come questa scelta apparentemente così drastica è comunque sensata, fondata e quindi giustificat.

Il dato dal quale dobbiamo partire, come già detto, riguarda in particolare i livelli di inquinamento connessi al tipo di emissioni liberate nell'atmosfera cittadina da questa tipologia di motori. Che come detto sono non così tanto vecchi, ma di sicuro non più così evoluti. Poi, passeremo ad un confronto con altre tipologie di motorizzazioni, tra benzina, gp ed ibride. In particolare, iniziamo con l'analisi dell'aria delle prime 5 città tra quelle che vedranno applicato il blocco, visto che (lo ribadiamo ancora), il tema primario riguarda le percentuali di emissioni ritenute tossiche dai nuovi range decisi dall'OMS, esclusivamente all'interno dei centri urbani.

Per l'abbattimento generale delle emissioni, infatti, non si può certo pensare di intervenire efficacemente sui soli diesel più o meno datati.

Emissioni Diesel Euro 5: NO₂ e PM₁₀

Diesel Euro 5: Analisi Emissioni NO₂ e PM₁₀

📅 Dal 1° ottobre 2025 scatta il blocco definitivo dei veicoli Diesel Euro 5 in Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna.
🎯 Obiettivo: Ridurre l'inquinamento atmosferico nelle aree più critiche del Nord Italia.
🔍 Focus dell'analisi: Concentrazioni medie annue 2023 di biossido di azoto (NO₂) e particolato fine (PM₁₀) nelle 5 città metropolitane più colpite dalla misura.

🌫️ NO₂ – Biossido di Azoto (Media annua 2023)

44
Milano (µg/m³)
41.7
Torino (µg/m³)
24.9
Bologna (µg/m³)
31
Venezia (µg/m³)
32
Verona (µg/m³)
💡 Analisi NO₂: Milano e Torino registrano i valori più critici (44 e 41.7 µg/m³), molto vicini al limite UE di 40 µg/m³. Bologna presenta il valore più basso (24.9 µg/m³), mentre Venezia e Verona si attestano su livelli intermedi.

💨 PM₁₀ – Particolato Fine (Media annua 2023)

25
Milano (µg/m³)
30
Torino (µg/m³)
21
Bologna (µg/m³)
31
Venezia (µg/m³)
32
Verona (µg/m³)
💡 Analisi PM₁₀: Tutte le città rispettano il limite UE di 40 µg/m³, ma Venezia e Verona (31-32 µg/m³) e Torino (30 µg/m³) si avvicinano alla soglia critica. Bologna mantiene i valori più bassi anche per il PM₁₀.

✅ Ragioni del Blocco

  • Emergenza sanitaria: NO₂ a livelli pericolosi, specialmente a Milano e Torino
  • Rischio sanzioni UE: Procedure d'infrazione per superamento sistematico dei limiti
  • Impegni climatici: Accelerazione verso la transizione ecologica
  • Qualità dell'aria: Necessità di interventi strutturali urgenti

❌ Criticità della Misura

  • Disparità tecnologica: PM₁₀ da motori benzina GDI non soggetto a restrizioni
  • Paradosso CO₂: Diesel più efficienti dal punto di vista climatico vengono penalizzati
  • Impatto sociale: Costi di sostituzione per famiglie e aziende
  • Efficacia parziale: Altre fonti di inquinamento non interessate

📚 Fonti e Metodologia

Dati ufficiali elaborati da:

Elaborazione dati: medie annue delle centraline di monitoraggio urbane, periodo gennaio-dicembre 2023.

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Di seguito, invece, una approfondita analisi comparativa tra le emissioni degli euro 5 diesel, benzina, gpl, metano e diesel, con alcune considerazioni sempre "data based" sui pro e contro di certi provvedimenti.

Analisi comparativa emissioni Euro 5 – Diesel, Benzina, GPL, Ibridi

Analisi comparativa emissioni Euro 5

Confronto tra Diesel, Benzina, GPL e Ibridi
Perché il blocco dei soli diesel Euro 5? Dati, grafici e fonti ufficiali
📍 Contesto: Dal 2025 molte città italiane (Milano in primis) limiteranno la circolazione dei diesel Euro 5, auto spesso con meno di 10 anni. Questa scelta solleva polemiche: i dati scientifici la giustificano davvero? Ecco un'analisi completa, con grafici e link alle fonti.

📊 Tabella riepilogativa emissioni Euro 5

Motorizzazione NOx (mg/km) PM (mg/km) CO₂ (g/km)
Diesel Euro 5 180 5 150
Benzina Euro 5 60 5 (GDI) 160
GPL Euro 5 60 5 123
Full Hybrid 2.8 <1 99
Fonte dati: ISPRA 2024, UNRAE/CNR, Ayvens

🔴 1. Emissioni di NOx: il vero nodo critico

I diesel Euro 5 emettono NOx (ossidi di azoto) in quantità tre volte superiore rispetto a benzina, GPL e metano Euro 5. In condizioni reali su strada, il diesel Euro 5 può arrivare a 300-1000 mg/km di NOx, superando di 5-6 volte il limite di omologazione.
💡 Perché è importante? Gli NOx sono tra i principali responsabili dell'inquinamento urbano e hanno un impatto diretto sulla salute pubblica: secondo studi epidemiologici, causano centinaia di morti premature ogni anno solo nel capoluogo lombardo.

🟡 2. Emissioni di particolato (PM): il paradosso

I diesel Euro 5 con filtro antiparticolato (DPF) emettono meno particolato carbonioso rispetto ai benzina a iniezione diretta, soprattutto in inverno (fino a 10-60 volte meno secondo Nature/PSI).
⚠️ Criticità: Nonostante il blocco, i benzina Euro 5 (specie GDI) restano circolanti pur emettendo più particolato numerico (PN) e black carbon. Questo aspetto è spesso ignorato nelle politiche di limitazione.

🟢 3. Emissioni di CO₂: diesel più efficienti dei benzina

I diesel Euro 5 emettono circa il 13-15% di CO₂ in meno rispetto ai benzina Euro 5 equivalenti. Le motorizzazioni GPL e soprattutto le full hybrid risultano però nettamente migliori.
📝 Nota: Il blocco dei diesel non tiene conto di questo vantaggio in termini di emissioni climalteranti.

⚖️ 4. Pro e contro del blocco selettivo dei diesel Euro 5

Punti a favore del blocco:
  • NOx: I diesel Euro 5 sono nettamente peggiori per emissioni di NOx, sostanza altamente nociva per la salute urbana.
  • Salute pubblica: Studi epidemiologici collegano direttamente i picchi di NO₂ a centinaia di decessi annui nelle città italiane.
  • Normativa UE: L'Italia rischia sanzioni se non riduce drasticamente NOx e PM in Pianura Padana.
Punti critici e incongruenze:
  • Particolato: I benzina Euro 5 (GDI) emettono più particolato numerico dei diesel con filtro, ma non sono soggetti a limitazioni.
  • CO₂: Il diesel Euro 5 è più efficiente del benzina, eppure viene penalizzato.
  • Motorizzazioni alternative: GPL, metano e full hybrid sono soluzioni molto più pulite, ma la loro diffusione è ancora limitata.

Il ultimo, per chi volesse ascoltare il contenuto ed il dibattito su questo importante e delicato argomento, abbiamo disponibile per l'ascolto il file audio podcast integrale che sintetizza ed al contempo sviluppa i punti chiave, con domande, risposte e curiosità. Il contenuto audio podcast è però riservato agli abbonati.

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